domenica 19 maggio 2013

Migliorare un muro di contenimento

Saltando il procedimento su come dipingere propriamente un muro - in questo caso un muro di contenimento per un plastico ferroviario in scala 1:87- mi concentrerò in particolare sugli effetti del tempo lasciati sulle pietre (il cosiddetto weathering). 

< src = "image_1.jpg" alt = " Come migliorare un muro di contenimento per plastici ferroviari " / >

Il primo passaggio consiste nello scurire con un marrone tendente al nero (usati rispettivamente i colori H84 della Gunze e XF1 della Tamiya) mediante l’uso dell’aerografo.
Si effettueranno striature verticali in maniera del tutto casuale, mentre altre zone saranno accuratamente scelte: ad esempio l’inizio e la fine del muro e in corrispondenza dei fori rettangolari di sfogo per l’acqua.

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Le prime passate saranno molto velate e piuttosto larghe come campitura, ad ogni ulteriore ripassata di aerografo si aggiungerà qualche goccia di nero al colore, più il colore diventerà scuro minori saranno i passaggi di aerografo.

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Una volta soddisfatti di questo procedimento, a colore completamente asciutto, si potranno successivamente effettuare trasudamenti di acqua sulle pietre.
Anche in questo caso l’effetto sarà del tutto personale e casuale: qualche punta di bianco opaco 32 della Humbrol qua e là sarà sufficiente. Prima che il colore asciughi completamente, con un pennello piatto abbastanza largo inumidito precedentemente nel diluente, si effettueranno le striature, dall’alto verso il basso, per cercare di simulare l’acqua di infiltrazione.

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Spesso noto sui muri di contenimento di splendidi plastici ferroviari che questi sono del tutto privi di vegetazione. Non che questo mio personale parere debba per forza essere una regola fissa e obbligata, ma se si vuol far capire che il muro ha una sua anzianità o una precisa epoca di realizzazione, qualche sporadico segno del tempo sarà più veritiero (oltre che di sicuro impatto scenografico).

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Quindi per far ciò mi sono servito di due confezioni di prodotti della Mininatur (art. 737-32 e art. 737-38), giusto per variare la cromia. Di tutto il lavoro, probabilmente questa è la fase più divertente, poiché con qualche goccia di colla si piazzeranno i ciuffi ottenendo via a via un lusinghiero risultato. Anche questi potranno esser posizionati avvalendosi dello stesso procedimento delle striature date ad aerografo.

< src = "image_9.jpg" alt = " Come migliorare un muro di contenimento per plastici ferroviari " / >

Tutti i materiali utilizzati per questa realizzazione sono in vendita presso Lo Gnomo hobby giochi modellismo.